Work Agency Headquarters
Milano, IT, 2018
Progetto della nuova sede di Work Agency
I nuovi uffici direzionali di Work Agency si trovano all'interno dell'edifico OMSA, progettato da Luigi Mattioni nel 1956/58 e situato nel cuore di Milano, tra i giardini di Porta Venezia e il quadrilatero della Moda.
L'edificio per uffici è emblema dell'architettura milanese di metà secolo, i cui caratteri di gentile austerità delle facciate si ritrovano nel disegno originario degli interni.
L’idea alla base del progetto è stata quella di mantenere i caratteri essenziali dell'edificio, la gentile austerità propria della costruzione, integrando e sostituendo alcuni elementi caratterizzanti con altri improntati ad una contemporaneità di forme e cromie.
Dopo l'eliminazione degli elementi spuri delle ristrutturazioni degli anni ‘70, è stato ripristinato l’impianto originale, nuova base su cui inserire il progetto di restyling.
Il cuore dell’intervento è costituito da elementi discreti che restituiscono un'unitarietà d'immagine. Le porte in vetro satinato e alluminio, le cui cornici, insieme agli zoccolini e agli elementi sottofinestra costituiscono una linea continua che disegna gli spazi, creano il contrasto tra pavimento e pareti e permettono alla luce delle ampie finestrature di fluire negli spazi d'ingresso e corridoio, contribuendo ad una lettura unitaria degli spazi pur nel rispetto delle esigenze di privacy tipiche degli uffici direzionali.
A pavimento è stato impiegato un rivestimento continuo texturizzato. L’utilizzo di un unico materiale con schemi di posa differenziati contribuisce a definire la gerarchia degli ambienti: alla posa continua del corridoio e degli uffici operativi si contrappone la posa a spina di pesce e a cassero regolare della sale riunioni e quella a spina di pesce doppia dell'ufficio direzionale.
Per l'illuminazione dei locali sono stati installati corpi illuminanti a LED a 3000k, così da ricreare una luce morbida e rilassata e rispettare la cromia degli elementi di arredo.
Oltre ad arredi standard, nuovi classici contemporanei come le sedie in cuoio di Muuto e Arper e i tavoli in fenix e acciaio di Extendo, sono stati disegnati alcuni pezzi su misura come il banco reception - monolite nero dalle forme pure ma progettato come postazione operativa - e il mobile bar retroilluminato dal leggero rigore mid-century.
project team:
alessandro pasini, paola renda, matteo tollini
attività svolte:
progettazione architettonica, interior design, direzione lavori, progettazione illuminotecnica, arredo su misura
impresa edile:
Impresa D&D
arredi su misura:
F.B. Arreda
arredi:
Extendo, Muuto, Arper, RES Italia, Nemo Lighting, Kvadrat Fabric
photo credit: andrea fongo